L'origine del paese risale agli albori del XIV secolo
quando un nobile provenzale, Fulcone di Villaret, Gran Maestro
dell'Ordine Gerosolimitano di San Giovanni, ordine dei cavalieri
custodi del Santo Sepolcro, venne sorpreso, insieme al suo
equipaggio diretto dalla Palestina alla Francia, da una tremenda
tempesta nel golfo ligure.
La nave affondò, ma il nobile e la sua flotta
si salvarono e approdarono a nuoto sulla spiaggia del Giunchetto.
Scampati alla furia del mare, decisero di ringraziare San
Giovanni, erigendo una cappella.
Oltre alla chiesa, i crociati, che in seguito assunsero
il nome di Cavalieri di Rodi, costruirono un ospizio per fornire
assistenza ai pellegrini che si recavano in Terra Santa.
Da questo ospizio discenderebbe il nome di Ospedaletti
che significa, appunto, luogo ospitale.
Il borgo acquisì autonomia amministrativa
nel 1923, dopo essere stato frazione di Coldirodi, paese disposto
sul colle che origina la zona di Capo Nero, a sua volta entrata
a far parte del Comune di Sanremo nel 1956.
Fino alla metà del XIX secolo
i pochi abitanti di Ospedaletti trascorrevano la propria vita
tranquillamente, dedicandosi alla pesca e alla coltivazione
degli ulivi e dei limoni.
A partire però dal 1860 i loro
lenti ritmi di vita erano destinati a cambiare: in quell'anno
il Dottor Kerel, medico dell’imperatrice di Russia, Maria
Aleksandrovna scoprì questo piccolo borgo, consigliandolo
alla regnante per il suo clima salutare.
Questo episodio cambiò la vita
di Ospedaletti che in breve tempo divenne la meta preferita
dei turisti stranieri.
Nel 1881 la Società Fondiaria
Lionese promosse la costruzione di grandi alberghi e della principale
rete stradale e da quel momento il paese si trasformò
da semplice borgo di pescatori in uno dei più attrezzati
centri per la ricettività turistica.
Fu frequentata nel passato da una clientela
elitaria, appartenente all'aristocrazia mitteleuropea e al gotha
della cultura mondiale (nella Villa Sultana fu ospitato il primo
Casinò d'Italia, inaugurato nel lontano 1911 e poi chiuso,
per regio decreto, nel 1925).
Durante il boom economico fu anche
meta dei dipendenti di livello medio-alto della Fiat; infatti
in posizione dominante lungo la via Aurelia possiamo trovare
la colonia della casa automobilistica, in cui i dipendenti privilegiati
andavano a trascorrere le ferie.
Dal 1947 al 1972 Ospedaletti fu sede
dell'omonimo Circuito
automobilistico e motociclistico dove veniva disputato il Gran
Premio di Sanremo; la rievocazione storica della manifestazione
motociclistica, in occasione del 60° anniversario, è
prevista per il 6 e 7 Settembre 2008
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